Il Vino come Colore dell’Anima nell’Arte di Giorgio Rizzo
Il vino, simbolo antico di umanità, sangue, benedizione e vita, nasce dal duro lavoro e dalla sapienza dell’uomo, così come accade per l’arte. Giorgio Rizzo, artista di Catania noto per la sua continua ricerca di materiali e tecniche, integra nelle sue opere elementi naturali come la cenere dell’Etna, la polvere d’oro, il caffè e, naturalmente, il vino. Utilizzare il vino nelle sue creazioni è per Rizzo un modo per legare l’arte alla vita, alla terra e all’essenza umana.
Con il vino, Giorgio Rizzo dipinge l’amore — un amore universale e intrinseco all’esperienza umana, che si manifesta come un respiro, uno sguardo, un gusto o un profumo. Il vino diventa per l’artista lo strumento per evocare emozioni profonde, invitando lo spettatore a vivere l’arte come un sorso di vita, capace di placare la sete di bellezza e verità.
“Siamo tutti mortali fino al primo bacio e al secondo bicchiere di vino.”
(Eduardo Hughes Galeano)